Abbigliamento di un cuoco: tutti gli strumenti da utilizzare
Quella del cuoco è una figura professionale sicuramente molto complessa, per la tipologia di lavoro che deve essere realizzata e, soprattutto, per l’enorme pressione a cui un cuoco è sottoposto durante la giornata. Allo stesso tempo, i ritmi di lavoro nella cucina di un ristorante sono particolarmente serrati, per cui è importante non soltanto organizzare lo spazio e la mente, ma anche l’insieme degli strumenti che devono essere utilizzati nell’ambito del proprio abbigliamento. Grazie ad un abbigliamento comodo, infatti, ogni movimento potrà essere agevolato e, alla fine di una giornata in cui ci si trova sempre in piedi, sarà sicuramente più semplice affrontare il rientro in casa, senza particolari dolori o stanchezza. Ma quali sono tutti i capi di abbigliamento che dovranno essere utilizzati da un cuoco nell’ambito del proprio lavoro?
Cappello da cuoco
Il primo tra gli strumenti da utilizzare, nell’ambito dell’abbigliamento di un cuoco, è sicuramente il cappello, un copricapo che permette di proteggere il cuoco e il piatto che sta realizzando. Si tratta di uno dei capi di abbigliamento che dovranno essere necessariamente utilizzati per le norme igieniche e sanitarie da applicare alla cucina, dal momento che il cappello serve a limitare il sudore che si accumula sulla fronte e sul viso, e che potrebbe depositarsi all’interno dei piatti che si cucinano. Naturalmente, il cappello serve anche a tenere fermi i capelli, evitando la loro caduta e, soprattutto, scongiurando qualsiasi possibilità di contaminazione del piatto. Per questo motivo, prima di procedere con l’acquisto di qualsiasi altro strumento, il datore di lavoro dovrà procurare, al cuoco, un copricapo funzionale.
Divisa da cuoco
Tra gli altri strumenti che dovranno essere necessariamente acquistati, da parte di un datore di lavoro per un cuoco, c’è la divisa, perché all’interno di ogni ristorante può essere differente ma che, in generale, deve rispettare alcuni criteri igienici fondamentali, da utilizzare all’interno della cucina di un ristorante. Il tipo di abbigliamento che un cuoco deve indossare, infatti, deve preservare il piatto e tenere il cuoco ben protetto da possibili elementi potenzialmente pericolosi, che derivano da una padella o una pentola. Per questo motivo, la corretta divisa da chef deve essere comoda, elastica e proteggere tutto il corpo, soprattutto per evitare contaminazione del cibo.
Ovviamente, l’acquisto di una divisa da lavoro, per quanto riguarda un cuoco, deve rispecchiare sia criteri relativi alla comodità che un cuoco deve ottenere, sia essere equipaggiata con alcuni strumenti fondamentali, tra cui il grembiule o la maglia da lavoro da utilizzare per ottenere la massima elasticità possibile. Qualora ci sia bisogno di procedere con un acquisto di questo genere, si consiglia di dare uno sguardo alle maglie da lavoro su Al23 Divise Professionali.
Pantaloni e scarpe
La comodità, l’elasticità dei capi di abbigliamento e la corretta mobilità di un cuoco devono essere elementi alla base della scelta dei pantaloni e delle scarpe da indossare all’interno di una cucina. In questo caso, non c’è alcun criterio sanitario o igienico da seguire, ma bisognerà semplicemente dar fede al proprio buon senso e alle esigenze di un cuoco all’interno della cucina.stare in piedi per diverse ore, muoversi tra i diversi ripiani ed essere costantemente in movimento mette a dura prova chiunque, per cui molto spesso in cucina ci si serve di scarpe comode, tra cui addirittura le crocs o le scarpe antinfortunistiche, per evitare di scivolare all’interno della cucina, soprattutto quando c’è bisogno di friggere. Quanto ai pantaloni, si consiglia di acquistarne un paio di tuta, da utilizzare per il proprio lavoro, con vita elastica e possibilità di garantire il movimento grazie alla flessibilità del capo di abbigliamento in questione.